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Diploma europeo, L’Ue spinge sui programmi comuni

Lo scorso 27 marzo, la Commissione ha presentato tre iniziative per promuovere la creazione di un diploma europeo, che andrebbe a vantaggio degli studenti e della comunità dell’istruzione superiore, stimolando la mobilità per l’apprendimento all’interno dell’Ue e potenziando le competenze trasversali degli studenti. Il pacchetto era stato già annunciato dalla presidente Ursula von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione 2023 e rientra nel programma di lavoro della Commissione per il 2024. Il pacchetto di misure include una comunicazione su un piano per un diploma europeo e due raccomandazioni del Consiglio per migliorare la qualità dell’istruzione superiore e rendere le carriere accademiche più attrattive. Il piano per un diploma europeo si basa su sei progetti pilota Erasmus+ che coinvolgono oltre 140 istituti di istruzione superiore di tutta l’Ue. Ora la proposta della Commissione introduce un nuovo modello di programma congiunto, a livello nazionale, regionale e istituzionale, che semplificherebbe la cooperazione transfrontaliera tra istituti di istruzione superiore, riducendo la burocrazia e consentendo la creazione di programmi comuni. La Commissione propone un approccio graduale, con due opzioni: un’etichetta europea preparatoria per programmi condivisi e un diploma europeo con criteri comuni.

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