Più benefici per famiglie numerose e disabili. Bonus scuola fino a 1.000 euro, aumenti anche per i cani guida. Che cosa dice la circolare 6/E dell’Agenzia delle Entrate sulle principali novità fiscali.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 6/E che fa il punto sulle principali novità fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 in materia di detrazioni. Il documento chiarisce l’attuazione del nuovo articolo 16-ter del TUIR, che rivede il sistema delle detrazioni fiscali, introducendo un meccanismo di progressiva riduzione dei benefici per i redditi più alti, con salvaguardie specifiche per le famiglie con figli a carico o in condizioni di disabilità.
Tagli graduali per i redditi alti, ma tutele rafforzate per chi ha figli
Il nuovo assetto prevede che, per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro, l’ammontare massimo delle spese detraibili venga progressivamente ridotto. Il taglio si basa su due parametri: livello di reddito e numero di figli fiscalmente a carico.
In particolare, sono previste misure compensative per le famiglie numerose o con figli disabili, che manterranno inalterate alcune detrazioni anche in presenza di redditi elevati. Rilevante anche il chiarimento sulla definizione del reddito complessivo: esso sarà calcolato al netto dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.
Restano escluse dal tetto massimo di spesa detraibile alcune voci: spese sanitarie, investimenti in start-up e PMI innovative, oneri sostenuti entro il 31 dicembre 2024 per mutui, polizze vita e infortuni, rischio calamità naturali, rate di ristrutturazioni edilizie e altri oneri con detrazione forfetaria.
Scuola e cani guida: più spazio alle detrazioni
La circolare dell’Agenzia introduce anche due rilevanti novità positive per le famiglie e per le persone con disabilità visiva.
A partire dal 2025, sale a 1.000 euro il tetto massimo su cui applicare la detrazione del 19% per le spese scolastiche sostenute per la frequenza di scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Fino al 2024, il limite si fermava a 800 euro. Si tratta di un adeguamento atteso da tempo, che riconosce l’aumento generalizzato dei costi legati all’istruzione.
Aumenta anche il beneficio per i non vedenti: la detrazione forfetaria per il mantenimento dei cani guida passa da 1.000 a 1.100 euro, riconoscendo l’importanza del supporto offerto da questi animali nell’autonomia quotidiana.
Una riforma in due tempi
La riorganizzazione delle detrazioni si inserisce in un più ampio processo di razionalizzazione fiscale che il Governo ha avviato con la Manovra 2025, puntando a un sistema più equo e mirato. L’obiettivo è limitare i benefici fiscali ai redditi più alti, mantenendo allo stesso tempo un’attenzione particolare verso le situazioni di maggiore fragilità sociale.
Con questa circolare, l’Agenzia offre quindi una mappa dettagliata delle nuove regole, che entreranno in vigore dal prossimo anno fiscale, con l’intento di garantire maggiore trasparenza e orientamento ai contribuenti.