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Christmas break

Solo pochi giorni di pausa tra Natale e Capodanno? Dalle ciaspolate in Alpe Devero ai borghi illuminati di Comacchio, dal mare d’inverno del Conero a Gubbio, fino alla Costiera Amalfitana e a Erice, ecco otto mete italiane ideali per un mini-break autentico e rilassante.

Tra scadenze, clienti e cantieri, le festività natalizie non sono mai una lunga pausa e spesso restano pochi giorni preziosi tra Natale e Capodanno. Proprio per questo, il viaggio deve essere vicino, intenso e, se possibile, in luoghi non troppo affollati, per avere la possibilità di staccare davvero. Ecco una selezione di sei destinazioni italiane, da nord a sud, per immergersi nella natura invernale o nell’atmosfera natalizia di borghi e città. Perfette per una gita fuori porta o un mini-break, uniscono bellezza autentica e tempi di percorrenza sostenibili.

Al nord: ciaspolate e presepi sull’acqua

Se l’obiettivo è staccare davvero, l’Alpe Devero è una scelta quasi terapeutica. Un altopiano alpino a oltre 1.600 metri, circondato da boschi e cime, dove a dicembre la neve è una certezza. Qui si cammina con le ciaspole e si fanno escursioni brevi tra i larici. Nessuna mondanità, solo silenzio, luce invernale e tempo lento. I più sportivi possono unirsi alle ciaspolate di gruppo che in questo periodo sono una tradizione, con itinerari classici, per esempio da Crampiolo al lago di Devero, spesso combinati in anelli panoramici, oppure con facili percorsi di trekking notturni seguiti dalle cene tipiche nei rifugi (www.visitossola.it).

Per chi invece preferisce un’atmosfera cittadina ma lontana dal caos, la scelta ideale è Comacchio.

Durante il periodo natalizio i canali si illuminano, arrivano mercatini, villaggi di Natale e piccoli eventi musicali da apprezzare passeggiando tra ponti e vicoli. Qui il relax incontra un divertimento lento e rilassante: dallo spettacolo piroteatrale del 24 dicembre ai suggestivi presepi allestiti sotto le arcate dei ponti e lungo i canali del centro storico, fino al passaggio della fiamma olimpica il 7 gennaio.

Al centro: mare d’inverno e illuminazioni artistiche

Il Conero è l’ideale per chi cerca una pausa rigenerante senza salire in quota. A dicembre il mare è protagonista: sentieri panoramici, boschi mediterranei, scogliere e silenzio. Si cammina molto, si mangia bene negli agriturismi: nessun evento rumoroso, ma un contesto perfetto per rallentare e respirare. Con qualche puntatina nei tanti borghi affascinanti, da Fano a Pergola, vestiti dell’atmosfera natalizia che l’evento diffuso “Il Natale che non ti aspetti” distribuisce in tutto il territorio della provincia di Pesaro-Urbino: mercatini, cori, villaggi di Natale e animazioni (ilnatalechenontiaspetti.it).

L’alternativa è Gubbio, una delle città italiane che meglio interpretano lo spirito natalizio. L’Albero di Natale più grande del mondo, i concerti nelle chiese, i presepi e le luci trasformano il centro medievale in un luogo sospeso nel tempo. È una meta urbana, ma compatta e mai dispersiva: perfetta per un break culturale anche breve, senza stress logistico. Da non perdere: la grande ruota panoramica per apprezzare la città dall’alto vestita a festa, la funivia che porta alla Basilica di Sant’Ubaldo, l’illuminazione artistica di piazza San Giovanni e un misterioso “bosco incantato” tra i vicoli (www.gubbionatale.it).

Al sud: scorci da cartolina e borghi senza tempo

La Costiera Amalfitana non è solo una meta estiva: in inverno i borghi sospesi tra cielo e mare acquistano un fascino unico. Amalfi, Ravello e Positano sono più tranquille, i colori delle case risaltano nella luce invernale e i sentieri panoramici regalano passeggiate memorabili. Dal Sentiero degli Dei ai giardini di Villa Cimbrone, ogni angolo sembra una cartolina. Soprattutto in questo periodo: Atrani ospita l’originale installazione di luminarie “Le Luci del Mondo”, Maiori un interessante programma di concerti e Vietri sul Mare suggestivi percorsi natalizi che uniscono eleganza e tradizione (www.costadiamalfi.it).

Più a sud, Erice, in Sicilia è una scelta magica in questo periodo. Arroccato su un’altura vicino Trapani, il borgo è un labirinto di vicoli acciottolati, piazzette e chiese illuminate dalle luci natalizie. Le giornate invernali regalano panorami incredibili sulle saline e sulle isole Egadi. Qui si può passeggiare lentamente, assaporare dolci tipici, respirare l’atmosfera autentica del Sud. E partire per escursioni alla scoperta del vivace porto di Trapani, per una visita alle cantine di Marsala o per un giro in traghetto alla scoperta del Natale sulle isole Egadi (trapaniwelcome.it).

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