Il Libero Professionista Reloaded
Edizione Speciale – Elezioni Europee 2024
Incertezza e fiducia. Due sentimenti contrastanti animano i pensieri di milioni di professionisti alla vigilia delle elezioni europee. La legislatura che si chiude con il voto del prossimo 8 e 9 giugno ha attraversato momenti drammatici – dalla pandemia alla guerra in Ucraina – che hanno profondamente condizionato il percorso legislativo e accelerato, in maniera spesso scomposta, la fase di transizione economica e sociale verso modelli di sviluppo sostenibili e resilienti, lasciando l’Unione in mezzo a un guado. In questi ultimi cinque anni siamo passati dall’Europa della solidarietà all’Europa delle contrapposizioni, in una contorsione sociale che scopre il fianco all’euroscetticismo e al sovranismo. In questa prospettiva l’esito elettorale è carico di aspettative e solo il nostro voto potrà indicare il vero volto dell’Europa. In gioco ci sono le grandi sfide che attendono il prossimo Parlamento nel processo di integrazione del Mercato Unico, in uno scenario geopolitico che tende a marginalizzare il peso politico ed economico dell’Europa nello scacchiere internazionale.
I liberi professionisti italiani non vogliono (e non possono) essere spettatori passivi del loro destino, sempre più correlato agli indirizzi normativi delineati all’interno dell’Unione europea. Per questo abbiamo elaborato il nostro manifesto con dieci priorità per il prossimo Parlamento europeo (che presentiamo in questo numero speciale de il Libero Professionista Reloaded). Un’agenda programmatica che ha raccolto la piena condivisione dei più autorevoli capilista e l’impegno di oltre 60 candidati in ogni circoscrizione elettorale a sostenere le nostre proposte in Europa; in un’ottica di reciproca collaborazione per il supremo interesse del Paese e anche per arrivare a delineare una visione di sviluppo strategico delle professioni nella complessa transizione economica e sociale e nell’integrazione del Mercato Unico. Protagonisti del nostro destino.
di Gaetano Stella