Secondo il report Deposito dei contratti del Ministero del Lavoro i contratti depositati da inizio anno aumentano del 30%, coinvolgendo circa 2,8 milioni di lavoratori.
Continua a crescere il numero dei contratti di produttività. Dopo l’aumento registrato nel 2024, con quasi 19 mila i contratti depositati presso il Ministero del Lavoro (+14,5% sul 2023), che hanno coinvolto circa 5 milioni di lavoratori (5.113.763 per un importo annuo medio pari a 1.509,10 euro, nei primi due mesi del 2025 prosegue il trend positivo. Tra il 1° gennaio e il 17 febbraio 2025, infatti, il report “Deposito contratti” del Dicastero guidato da Marina Calderone (nella foto) ne rileva 1.008 tra i depositati da inizio anno, il 29,9% in più rispetto all’anno passato.
Crescita dei Contratti Produttività
Il report “Deposito contratti” del Dicastero rivela dati interessanti:
- Contratti depositati da inizio anno: 1.008, con un incremento del 29,9% rispetto al 2024.
- Totale contratti attivi: 10.925, in crescita del 9,7% rispetto al 2024.
- Tipologia: La maggior parte dei contratti è di tipo aziendale (8.838), mentre i contratti territoriali hanno registrato un aumento del 26,5% (da 1.650 a 2.087).
Finalità e Benefici
I contratti produttività sono finalizzati a diversi obiettivi:
- Produttività: 8.865 contratti
- Redditività: 7.081 contratti
- Qualità: 5.675 contratti
- Piani di partecipazione: 1.152 contratti
- Misure di welfare aziendale: 6.677 contratti
Queste misure beneficiano circa 2,8 milioni di lavoratori, con un premio medio annuo di 1.565 euro.
Distribuzione per Dimensione Aziendale
- Imprese con meno di 50 dipendenti: 50% dei contratti produttività.
- Imprese con 50-99 dipendenti: 15% dei contratti.
- Imprese con almeno 100 dipendenti: 35% dei contratti.
Agevolazioni Fiscali e Detassazione dei Premi
I premi corrisposti ai lavoratori sono soggetti a un’aliquota per l’imposta sostitutiva ora fissata al 5%, grazie a:
- Legge di Bilancio 2023: Riduzione dell’aliquota (art. 1, comma 63, L. n. 197/2022).
- Manovra per il 2024: Conferma della detassazione (art. 1, comma 18, L. n. 213/2023).
- Legge di Bilancio 2025: La misura prosegue nel triennio 2025-2027 (art. 1, comma 385, L. n. 207/2024).
Questa detassazione si applica ai lavoratori dipendenti del settore privato con reddito da lavoro non superiore a 80mila euro e garantisce premi fino a 3mila euro lordi (incrementabili a 4mila euro in imprese con organizzazione partecipativa).