Dopo l’aggiornamento della classificazione European Skills, Competences, Qualifications and Occupations (ESCO), lo strumento per monitorare e mappare l’evoluzione delle occupazioni legate all’economia verde che include 570 nuove competenze ecologiche, che vanno ad affiancarsi alle 13 mila già classificate, il 6 febbraio scorso, la Commissione europea ha divulgato uno studio dell’Agenzia nazionale politiche attive lavoro (Anpal), che esplora lo sviluppo di modelli di produzione sostenibile in risposta alla crescente domanda da parte delle imprese di competenze legate agli impieghi green. La ricerca si propone di formulare una proposta metodologica per la definizione di un rating in grado di quantificare la vocazione green di ciascuna professione. Le 299 professioni navigabili in questo quadro sono classificate secondo il valore Green Ranking calcolato dalla Direzione Studi & Ricerche – Data Science di Anpal Servizi, studiando la presenza di competenze, conoscenze e abilità green associate a ciascuna professione nella classificazione ESCO. Sulla base dei valori del Green Ranking sono state individuate 299 professioni classificate in quattro gruppi distinti: 67 professioni con elevate competenze professionali green; 53 professioni con preparazione professionale green da media ad alta; 78 professioni con competenze professionali green medio-basse; 101 professioni con basse competenze professionali green.